Ricetta greca: Stifado vegetariano!

Ci addentriamo nella cucina greca proponendovi un classico in versione vegetariana: lo Stifado!

Lo “Stifado” è un tipico piatto greco, solitamente preparato con manzo o agnello, caratterizzato da una cottura lentissima con verdure, spezie, aceto, miele e abbondante feta. Serena, la food blogger di omindipanpepato, ci propone invece la ricetta in versione vegetariana…altrettanto succulenta!

stifado-vegetariano

Al posto della carne ci sono delle gustose polpettine di soya, che fra le altre cose abbreviano i tempi di cottura del piatto, ideale per chi ha poco tempo ma vuole comunque stupire in cucina!

Ingredienti:stifado-granulare-bauer

  • Olio extravergine d’oliva;
  • 150 gr di verdure per soffritto;
  • 2 cucchiaini di cumino;
  • 2 cucchiai di Granulare Vegetalbrodo Bauer;
  • 2 bicchieri di vino rosso;
  • 2 tazze d’acqua;
  • 1 lattina di cipolle confit;
  • 2 vasetti piccoli di peperoni rossi in pasta;
  • 2 cucchiai di bacche di goji
  • 3 cucchiai di vincotto primitivO;
  • 1 cucchiaino di miele di castagno;
  • 1 stecca di cannella;
  • 10 chiodi di garofano;
  • 2 confezioni di polpettine di soya;
  • 180 gr di feta;

Preparazione:

Versare sul fondo di una casseruola di coccio (più resistente alle cotture prolungate) abbondante olio extra vergine d’oliva
Scaldare e aggiungere le verdure, il cumino e il Granulare Vegetalbrodo Bauer.

Soffriggere fino alla formazione di un fondo cremoso e assicurarsi che le verdure siano morbide. Deglassare con il vino, dunque unire gli altri ingredienti, eccezion fatta per le polpettine di soya e la feta.
Far sobbollire dolcemente per circa un’ora, fino ad ottenere un composto denso.

Se si ha tempo, un consiglio è quello lasciare raffreddare i piatti per poi riportarli a bollore, il che consente agli aromi di infondersi. Se inceve non si ha molto tempo, aggiungere immediatamente le polpettine di soya ancora surgelate, quindi cuocere per altri 10′ senza mescolare.

A parte tagliare a cubetti la feta e aggiungerla allo stifado. Cuocere per altri 2′, affinché il formaggio si ammorbisdisca, dunque servire caldissimo.

Buon appetito, da Bauer!
Comments
  1. sabrina taddei | Rispondi
    • Bauer | Rispondi

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