Alla scoperta dell’alloro, la più nobile tra le spezie!
Un viaggio tra passato e presente, dove le strade di cultura e benessere si incontrano
Quello delle erbe aromatiche è davvero un universo affascinante e variegato, ricco di storie millenarie e segreti da svelare. Ogni spezia racchiude in sé un patrimonio di tradizioni, culture e sapori che hanno attraversato continenti e secoli influenzando la cucina, la medicina e lo stile di vita dei popoli. Come non parlare dunque dell’alloro, divenuto negli anni un vero e proprio simbolo capace di andare ben oltre il panorama culinario.
Scopriamone insieme tutti i segreti!
Alloro, la spezia del benessere
L’alloro, anche detto lauro, è un arbusto aromatico e officinale appartenente alla famiglia delle Lauracee. È diffuso soprattutto nel bacino del Mediterraneo, e nonostante spesso lo si trovi sotto forma di cespuglio per via del processo di potatur
a cui va incontro, si riesce a sviluppare in un vero e proprio albero che può raggiungere i 10 metri di altezza. Sia il fusto, dalla corteccia verde nerastra, che le foglie ovate e dal tipico colore verde scuro, presentano il caratteristico profumo intenso tanto amato fin in epoca antica.
Ma è soprattutto la varietà di benefici tutti naturali ad aver reso questa pianta così diffusa ed apprezzata. L’alloro possiede infatti proprietà aromatizzanti e digestive uniche, grazie ai principi attivi contenuti nell’olio essenziale delle sue foglie e frutti.
Già presso gli autori classici possiamo infatti trovare testimonianze dei suoi diversi utilizzi, in primis per la preparazione di decotti.
Le foglie essiccate erano inoltre utilizzate per prevenire la formazione di muffa e come valido rimedio contro tarme e altri insetti. Senza dimenticare l’impiego in ambito domestico per profumare gli ambienti e contrastare i cattivi odori, rimasto fino ai giorni nostri.
L’alloro tra storia e tradizione
La storia dell’alloro è profondamente intrecciata con le tradizioni dell’antica Roma, dove veniva utilizzato per confezionare ghirlande che ornavano la fronte di imperatori, poeti e vincitori olimpici simboleggiandone la sapienza e la gloria. Questa usanza è sopravvissuta fino ad oggi: la tradizione di preparare corone d’alloro per i laureati per celebrare il raggiungimento dell’importante traguardo accademico deriva proprio da questo antico costume.
Ma il primo e forse più famoso aneddoto che vede protagonista questa nobile pianta risale alla mitologia greca. Si narra infatti che Dafne, per sfuggire alle attenzioni di Apollo, si fece trasformare dalla madre proprio in una pianta di alloro. Il dio, impotente di fronte a questa decisione, decise allora di onorarla rendendola sempreverde e sacra, consolidando così l’alloro come simbolo di eternità e divinità.
In cucina con Bauer
L’alloro, oltre ad essere una pianta dalla lunga storia e dalle numerose proprietà benefiche, è anche un ottimo alleato in cucina. Le sue foglie possono essere raccolte tutto l’anno, rendendolo particolarmente versatile per la preparazione di innumerevoli ricette. Proprio per questo, Bauer ha deciso di includerlo tra gli ingredienti del nuovo dado-CREMA Bauer, il primo dado in tubetto dalla consistenza cremosa la cui ricetta è stata perfezionata dallo chef stellato Alfio Ghezzi. Disponibile nelle varianti Carne e Vegetale, il dado-CREMA Bauer conserva tutto il gusto e le proprietà degli ingredienti selezionati, esaltando il sapore di tante preparazioni come brodi, arrosti e pietanze a base di carne e verdure.
Un mondo di ricette divertenti e gustose vi aspetta sul blog di Bauer, per diventare ancora una volta protagonisti del magico universo delle spezie!